Una lettera al Foglio sulle parole del Papa 11/09/2006
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Caro Direttore, ho profondo  rispetto per Papa Benedetto  XVI, ma quando, da Monaco di Baviera, egli afferma, così almeno leggo, che «le popolazioni dell’Africa e dell'Asia ammirano le nostre prestazioni tecniche e la nostra scienza, ma al contempo si spaventano di fronte ad un tipo di ragione che esclude totalmente Dio dalla visione dell’uomo, ritenendo questa la forma più sublime della ragione, da imporre anche alle loro culture», beh, francamente, mi scoraggio perché ho l'impressione che non si abbiano chiari i termini del problema e vi sia una preoccupante inversione dei ruoli.  Politically correct perfino in Sua Santità? Aiuto.
Non  è  l'Occidente che vuole imporre la propria cultura "senza Dio" alle popolazioni  dell'Asia e dell'Africa, bensì una leadership islamista,  globalizzata e variegata (lasciamo perdere le popolazioni, strumentalizzate e fanatizzate alla bisogna) che sta cercando in tutti i modi di stendere la propria cappa oscurantista di miseria morale e materiale sul mondo intero utilizzando l'aspetto imperialistico della religione. Dove sia "la pulsante presenza del sacro" in chi offende la dignità femminile, tratta le donne come animali, massacra innocenti a suon di bombe,o sgozza i pretesi infedeli, non è dato sapere. Certo un diffuso laicismo, che porta al disprezzo per i valori della vita e della democrazia, la vergogna, in Europa,  per le proprie radici ebraico cristiane, nonché la divisione ultrasecolare tra le Chiese, creano un vuoto per la penetrazione islamista davvero ideale, altro che.... "spavento"! Penetrazione che ha, tra le proprie armi di punta, due elementi solo in apparenza non collegati tra loro: la demografia e l'antisemitismo. Ritengo che i giovani sciccosi, ambosessi, che non vogliono figli perché questi ultimi turbano le sacre ferie e comportano responsabilità adulte, finiscano, prima o poi, lasciata cadere un'ipocrita censura moralistica, per giustificare, col loro nichilismo, perfino  i terroristi suicidi.
 
Mi ha appassionato l'articolo di Umberto Silva, apparso l'8 u.s., Stati canaglia e Stati nichilisti.
Cordialmente.
                                                                                                                    Mara Marantonio Bernardini (Bologna)