Il numero dei feriti, israeliani e libanesi, confuta le falsificazioni dei mezzi di informazione 31/07/2006
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29.7.06 ore 13.00
 
 
Questo e' il dato fornito in questo istante da CNN :

Fin dall' inizio del conflito in corso ci sono stati 53 morti israeliani, e circa 1400 feriti in Israele, mentre nel Libano sono morti circa 400 "civili" ("civili", cioe' non si sa' quanti erano civili e quanti terroristi Hizballah), e ci sono stati circa 1600 feriti.

Notando il numero dei feriti israeliani rispetto a quello dei libanesi si nota come essi siano quasi identici. Repubblica oggi scrive che ci sono stati 600 morti libanesi e 1600 feriti, quindi anche le fonti islamico fondamentaliste riferiscono lo stesso dato.

Questo significa che i giornali italiani pubblicano menzogne anti-israeliane senza curarsi dei fatti. I giornali italiani stanno li' a dipingere l' esercito israeliano come un mostro che spara nel mucchio dei "civili" arabi con i propri cannoni, ma si sono "dimenticati" di notare che il numero dei feriti e' uguale. Io so gia' che dopo aver fatto notrare questo particolare, qualcuno lo fara' arrivare in qualche redazione e subito i feriti libanesi slitteranno a 200.000, in tutte le sedi ANSA, ma visto che non l' hanno ancora fatto ci tengo a far notare il dato.

Se il numero dei feriti e' uguale, cio' significa che gli ebrei vengono colpiti da missili terra-terra (e i piu' micidiali non sono stati ancora usati), senza che la stampa internazionale ne tenga sufficientemente conto.

Cosa importava alla stampa internazionale degli ebrei nel 1944 ? Poco. La Repubblica non solo non spiega che gli ebrei vengono feriti pur stando nei rifugi, non solo non spiega che gli ebrei non hanno dove sfollare, se non nel mare, ma pubblica solo ed esclusivamente fotografie di bambini libanesi in lacrime. Le foto dei bambini ebrei in lacrime non interessano in Europa, ne' oggi ne' nel 1944.

A.L.