Grazie Roma... 27/07/2006
Autore: Deborah Fait

La conferenza sul Libano si e' conclusa.
L'avevano chiamata, con grande cinismo e ipocrisia, "Conferenza di Pace".
Quale pace? Il conflitto e' tra Hezbollah/Iran/Siria, attraverso il Libano, contro Israele.
Dove era Israele? Perche' non e' stato invitato? Perche' il premier libanese Seniora aveva detto "o Israele o io!"  Perdiana, abbiamo proprio a che fare con persone mature e intelligenti, vogliose di pace, di dialogo, di stabilita'.
Perdiana, un premier, o meglio un mezzo premier, che non vuole incontrare il Paese con cui dovrebbe fare la pace. Livello scuola materna ...araba.
Pace, parola sempre piu' sconcia in bocca a certa gente , parola senza piu' significato, senza morale,  visto che, per le canaglie, pace significa solo accusare Israele, parlare delle bombe di Israele, senza un minimo accenno ai 3000 razzi katiuscha piovuti come un uragano sulle citta' israeliane della Galilea.
Per le canaglie Pace significa accusare l'aggredito e non dire una parola contro l'aggressore.
La pseudo conferenza di ieri si e' limitata a  invitare i "donatori"  a preparare assegni  sostanziosi per le povere popolazioni libanesi ostaggi di criminali terroristi appropriatisi di un'intero stato sovrano e ostaggi del governo pagliaccio il cui  premier pagliaccio ieri non ha saputo far di meglio che accusare Israele di tutto quanto sta accadendo, senza dire una parola contro i terroristi  e senza spiegare come mai il Libano e' caduto nelle mani di hezbollah.
Condy Rice ha guardato per un momento Seniora, forse un po' sopresa, forse un po' imbarazzata, gli altri  lo hanno lasciato dire senza un moto di orgoglio , senza un moto di verita', senza il minimo tentativo di dare alla conferenza una parvenza di serieta'. 
Hanno parlato di tutto  i pagliacci di Roma, dei profughi libanesi, dell'occupazione di Israele del Monte Dov (fattorie Sheba) che il Libano reclama anche se tutta la comunita' internazionale e' d'accordo nell'affermare che non gli spetta.
Non hanno pero' parlato dei coraggiosi guerriglieri del partito di dio che si nascondono dietro le donne e i bambini e dietro i Caschi Blu. 
Non hanno parlato dell'uragano di katiusche che precipita su Israele ogni giorno, ne' dei 2 milioni di israeliani nei rifugi, ne' dei 250.000  israeliani rimasti senza casa perche' distrutta dai razzi, non hanno parlato dei bambini costretti a stare sottoterra per aver salva la vita, ne' di quelli morti o feriti.
Niente. 
Hanno parlato invece, TUTTI,  delle bombe israeliane sui civili libanesi, dei profughi libanesi e dei bambini libanesi  e hanno parlato dei 4 morti dell'UNIFIL , bombardati, secondo Kofi  Annan, intenzionalmente da Israele.
Israele ha chiesto scusa per l'errore e si e' detto sorpreso dall'inconcepibile accusa del segretario dell'ONU.
Puo' Israele aver colpito delibaratamente una postazione ONU? Per cosa, per far scoppiare una crisi con le Nazioni Unite? Non abbiamo gia' abbastanza problemi da quella parte? Qui e' guerra e in guerra capita di fare errori. Giorni fa e' stato colpito un elicottero israeliano dal fuoco amico. E allora? Anche questo deliberatamente? Sono errori che si possono commettere anche con bombe ad alta precisione e gli USA ne sanno qualcosa. Chi e' costretto a fare la guerra corre anche questo tipo di pericoli, di sbagliare e avere tutto il mondo contro.
Pero' pero' pero' se Kofi Annan ha accusato Israele di aver colpito deliberatamente i caschi blu sa forse qualcosa che noi non sappiamo? ha forse la coscienza sporca?
Beh, quella dovrebbe averla comunque, ma....
....Hezbollah sparava contro Israele esattamente dalla postazione ONU e allora c'e' da chiedersi cosa ci facevano la' gli osservatori? Perche' erano ancora la', cosa dovevano osservare? Perche' c'era la bandiera' hezbollah vicino alla bandiera dell'ONU?
Possibile che gli osservatori ONU non si siano mai accorti in 6 anni che hezbollah riempiva di armamenti i propri depositi e che scavava chilometri di gallerie sotto i loro piedi?  Cribbio, tutti ciechi, sordi, soprattutto muti??
Si, muti, mutissimi,  come quando nel 2001 assistettero al rapimento di tre soldati israeliani restituiti poi a pezzetti in cambio di migliaia di terroristi tutti interi. Non ricordo di aver sentito scuse da parte di Kofi Annan  e ci sono voluti 10 mesi per riuscire ad ottenere il filmato comprovante l'aiuto dato dai caschetti blu a hezbollah. Non mi pare di aver sentito  voci scandalizzate da parte dell'occidente, ricordo ionvece i soliti bastardi  dire che era tutta un'invenzione sionista, anche dopo le prove.
 
Non si e' sentita ieri a Roma una sola voce chiedere scusa per non aver rispettarto la risoluzione 1559 che doveva disarmare hezbollah e portare la pace almeno in quella parte della regione. Nooo, Kofi  Annan era molto serio, incazzatisssimo con Israele per aver colpito una postazione hezbollah...oooops... pardon...una postazione ONU!
Hanno parlato di soldi e i tre intelligentoni D'Alema, Chirac e Annan e  hanno chiesto "tregua subito" . Ma che bravi! E poi? Poi  si lascia tempo a hezbollah di riorganizzarsi per ricominciare. Semplice!
Gli amici servono a questo e hezbollah lo sa.
C'e' da aver paura a pensare che parte del mondo e' nelle mani di simili figuri.  
 
Israele ancora una volta e' solo contro il mondo intero. Combatte da solo, si difende da solo, vede morire i proprio ragazzi per colpa dell'inettitudine, vigliaccheria, tremori di culo dei Grandi del mondo, quelli che ieri si sono riuniti a Roma per far spendere soldi ai contribuenti italiani.
Si, Israele e' solo ma e' abituato a questo stato di cose, e' abituato all'odio del mondo ed e' forte.
Il nanerottolo nazista iraniano vuole spazzarci via ma dovrebbe ricordare che un altro nanerottolo aveva tentato di farlo.
Oggi quel nanerottolo e' solo un malefico ricordo, Israele invece  e' qui, minuscolo in confronto a chi lo circonda urlando di volerlo eliminare, coraggioso da togliere il fiato, forte del suo esercito fatto di ragazzi dalla faccia pulita  cosi' diversi dalle orde di fanatici  che ci circondano.     
Se lo ricordi il nanerottolo nazista iraniano, Israele e' qui, per sempre.
E si ricordi una cosa importante :Israele non si tocca!
 
Deborah Fait