Lettera a Lietta Tornabuoni sulla recensione di "United 93" 11/07/2006
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Ho visto il film ed avevo letto a suo tempo i fatti, poi le analisi e tutta la letteratura giornalistica. Credo che il film sia onesto, i fatti anche se romanzati, corrispondono. Credo davvero che il suo punto di vista, in sé legittimo, sia però intriso così profondamente dai pregiudizi, da arrivare ad affermare cose ridicole, insinuare fatti o ipotesi indimostrabili. O per ideologia o per calcolo commerciale, sig.ra Tornabuoni, la sua recensione è solo una provocazione poco credibile; ma essa, paradossalmente, spingerà qualunque persona ragionevole ad andare a vedere il film. Dunque, brava!
Alberto Corcos