Sono "curioso" 29/06/2006
Autore:
Spett. Redazione I.C.
 
sono curioso, brutto eufenismo per esprimere la rabbia per chi attende una risposta da coloro sempre pronti a distorcere la verità, di conoscere come la stampa di sinistra e dei suoi alleati darà notizie della barbara uccisione del giovane colono israeliano Eliahu Asheri.
Una giovane vita, diciottoanni, stroncata solo per odio: un innocente ragazzo fermo sul ciglio della strada in attesa di un mezzo che lo trasportasse a casa: un rapimento, un colpo alla nuca, nessuna pietà anche dopo morto.
E' giusto piangere, cari compagni, sulle giovani vittime palestinesi cadute, lo sapete bene anche se la menzogna vi è sempre compagna, non per odio israeliano ma per l'odio del loro stesso sangue per Israele ma che dire, qual'è il vostro pianto, per una vita tolta solo per il gusto ed il disumano piacere di uccidere!
Sono "curioso" ripeto di conoscere, cari compagni, le vostre parole...e pronto a giudicarvi se sarà il caso.
Cordiali saluti
 
Giuseppe Casarini