Il gallo e il pipistrello. Una riflessione sull'odio verso Israele 16/06/2006
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Spett.Redazione,
leggo sempre con molto interesse la vostra stampa e devo sempre ringraziare tutti. Kol ha kavod!
Coloro come me che hanno vissuto il periodo della shoà fanno fatica a credere a quello che accade. La manipolazione delle menti non si esaurisce mai e in questo abbiamo dei grandi maestri dell'arte clerical-fascio-islamica che vorrebbero continuare il lavoro di liquidazione del popolo d'Israele in terra santa come si esprime spesso l'uomo bianco.
Non pago di quello che vaticano-chiesa hanno fatto negli ultimi secoli, continuano impacabili la marcia di evangelizzare cioè sterminare. Sappiamo bene che il popolo ebraico è un "orzaiolo"
nell'occhio della chiesa ergo mettiamo le mutande di latta ed aspettiamo gli eventi fiduciosi in D.o Benedetto che anche questa volta non riusciranno a distruggere il popolo "eletto".
Con quale faccia tosta si possa dire contro Israele e ingiustamente quelle maialate che da due millenni rompono l'anima e qualcos'altro.Noi ebrei siamo stufi e sappiamo bene che il suo odio nasce dall'idolatria e dalla bugia di una sorta di credenza che uccide la vita dell'uomo. E siccome grazie a D.o esiste ancora Israele questo è il loro orzaiolo che sperano venga rimosso dal terrorismo musulmano. La Bibbia ebraica cioè l'unica Bibbia non a caso mette insieme Ismaele(musulmani)e Esaù
(cristiani)contro il patriarca Giacobbe capostipite insieme ad Abramo ed Isacco del popolo ebraico.
C'è solo da vergognarsi moralmente perchè questo sudiciume della storia quando nomina Israele dovrebbe sciacquarsi la bocca e non solo...
Approfitto della presente per denunciare come le stesse cose vengono scritte sul Mattino, sulla grande Repubblica per tacere di Liberazione(sic!) ecc. Aveva ragione Lenin " L'antisemitismo è il socialismo degli imbecilli".
Per me che non sono nè ateo, nè devoto, ma un essere umano tollerante e pluralista combatto questa battaglia della democrazia anche se il mondo arabo-musulmano ride su questa idea bizzarra e purtroppo non solo loro bensì anche i reiterati europei la cui falsa coscienza che ama il nazismo non vuole accettare il canto del gallo allo spuntare della luce ma preferisce il mondo dei pipstrelli a cui appunto la luce non serve. Grazie e spero che questa mia breve lettera venga pubblicata.

Avram Canetti