Come chi è in mala fede inganna chi è in buona fede
una lettera di Angelica Calò Livnè
Testata:
Data: 14/10/2005
Pagina: 1
Autore: Angelica Calò Livnè
Titolo: Come chi è in mala fede inganna chi è in buona fede
Di seguito pubblichiamo una lettera di Angelica Calò Livnè, inviata a chi l'ha ingannata convolgendo fraudolentemente il suo nome nella pubblicazione di un opuscolo di propaganda antiisraeliana, sponsorizzata dal Comune di Asti.

Ecco il testo della lettera:

Egregi Signori delle Rotonde del Santo Sepolcro,

L'8 agosto ho ricevuto una lettera dalla sig. Serena Nigido nella quale mi comunicava del grande evento che avreste organizzato il 23 e 24 Settembre e nel quale sarebbe stato pubblicato un libretto : "Vorremmo proporLe di collaborare a questa iniziativa dedicata ai ragazzi delle scuole che non hanno molta coscienza di ciò accade nel mondo da un punto di vista diverso da quello della Tv o dai giornali"
La Sig. Nigido mi ha chiesto di scrivere uno o due racconti su Israele (dove vivo da molti anni) perche' non sarebbe stato giusto pubblicare solo una voce palestinese, infatti era stato programmato di pubblicare due racconti di Muin Masri, un palestinese che vive a Torino. In allegato ho ricevuto i racconti.
Sono sempre pronta a partecipare e a collaborare a manifestazioni e ad iniziative per la pace, ma i racconti di Masri erano cosi carichi di livore verso il Paese in cui vivo e verso la mia gente che ho risposto di non essere interessata a far apparire i miei dove cerco, nonostante il dolore e le tragedie che ci circondano di esprimere speranza, accanto a quelli proprostimi. La sig. Nigido mi ha chiesto con insistenza di pubblicare i miei racconti affinche' ci fosse una controparte. Le ho chiesto di rivolgersi al mio editore, il Sig, Andrea Jarach, e di accordarsi con lui. Alla fine la sig. Nigido mi ha comunicato che in accordo con Jarach sarebbero stati pubblicati due dei miei racconti in questo opuscolo che sarebbe poi stato distribuito a ragazzi delle scuole superiori di Asti. Quindi mi ha spedito un pacco con alcuni libretti.
Questa mattina ho letto il libretto e sono stata travolta da rabbia e indignazione!
Questo libretto e' una raccolta di menzogne, di inesattezze e di incitamento all'odio verso Israele!
E la cosa peggiore e'
CHE AVETE USATO IL MIO NOME PER PUBBLICARE QUESTE MENZOGNE!!!!!!!
Sono offesa e indignata per il vostro comportamento
SULLA COPERTINA E NELLA PRIMA PAGINA E' SCRITTO
TESTI DI ANGELICA EDNA CALO' LIVNE' E MUIN MASRI. Quindi un'Introduzione al conflitto israelo – palestinese carico di luoghi comuni, di inesattezze storiche, di manipolazioni e asserzioni che demonizzano Israele, il suo governo la sua gente, i suoi soldati di 18 anni che trascorrono tre anni della loro vita a difendere la loro casa, le loro famiglie e le vostre chiese e tutti i luoghi santi di tutte le religioni e anche tutti voi in Europa, perche' se non esistesse Israele che fa da diga umana , il terrorismo e la paura sarebbero dilagate gia' da tempo in tutta Europa.
IL DANNO E' STATO PERPETRATO E 800 RAGAZZI DI ASTI E CHISSA' QUANTI ALTRI, SONO STATI INFORMATI ERRONEAMENTE E IN MODO SUBDOLO DI TUTTE LE MALEFATTE DEGLI ISRAELIANI, DI QUESTA SUPERPOTENZA CHE ATTACCA, CONQUISTA E VINCE TUTTE LE GUERRE. UNA SUPERPOTENZA DI 6 MILIONI DI PERSONE CONTRO 300 MILIONI DI NEMICI CHE LA CIRCONDANO E LA VOGLIONO VEDER SPARIRE DALLA FACCIA DELLA TERRA! QUESTA SUPERPOTENZA CHE COMBATTE CON LA DISPERAZIONE DI CHI NON PUO' PIU' PERMETTERSI DI PERDERE ALTRI 6 MILIONI DI INNOCENTI, CHE NON SA PIU' CHE INVENTARE PER BLOCCARE I TERRORISTI SUICIDI, CHE HA RISPETTO PER TUTTE LE ETNIE, PER TUTTE LE CULTURE, PER TUTTE LE RELIGIONI CHE VIVONO SULLA SUA TERRA!
Aspetto con impazienza una vostra risposta.
Spero che sia creativa e che possa dare al piu' presto UNA VERA CONTROPARTE agli 800 ignari ragazzi che hanno letto questo TRATTATO DI DEMONIZZAZIONE NEI CONFRONTI DI ISRAELE E CHE TROVIATE AL PIU' PRESTO UNA SOLUZIONE AL FATTO CHE IL MIO NOME, APPARE SU QUESTO TRATTATO.

Angelica Calò Livnè
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