L'UNITA' di mercoledì 5 ottobre 2005 pubblica a pagina 11 un'intervista di Umberto De Giovannangeli a Freih Abu Medein, ex ministro della giustizia dell'Anp e membro del Consiglio legislativo palestinese. Medein afferma chiaramente la necessità di disarmare Hamas e gli altri gruppi terroristici palestinesi (da lui chiamati "fazioni armate"). Dichiara:
Non esistono compromessi accettabili con un contropotere armato che intende imporre con la forza la propria legge. La legge dei kalashnikov.
Una chiara risposta a quanti sostengono che Israele, chiedendo il disarmo di Hamas, fomenterebbe una prossima guerra civile palestinese.
Al contrario, spiega Medein, sono proprio le armi dei gruppi terroristici a rendere concreto il rischio di una guerra civile interpalestinese.

Medein non rinuncia ad affondi propagandistici : sostiene che Israele vorrebbe ridurre il futuro Stato palestinese a un "bantustan" e che i "falchi" israeliani usano come "pretesto" la violenza di Gaza.
Lo sostiene senza che u.d.g. replichi in alcun modo: queste affermazioni chiudono infatti il testo dell'intervista.

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