Impossibile il dialogo con chi giustifica il terrorismo
la presa di posizione della Comunità ebraica romana
Testata: Corriere della Sera
Data: 30/09/2005
Pagina: 16
Autore: Paolo Brogi
Titolo: Annulato incontro tra ebrei e musulmani
Riportiamo dal CORRIERE DELLA SERA di venerdì 30 settembre 2005 un articolo di Paolo Brogi:ROMA — «Il ministro Pisanu ne tenga conto per la formazione della Consulta islamica. Simili posizioni non hanno diritto di cittadinanza nella democrazia italiana...». All'indomani dell'annullamento dell'incontro all'università la Sapienza tra ebrei e islamici, che doveva essere ospitato in un convegno sulla «tradizione alimentare nelle religioni monoteistiche del Mediterraneo», il portavoce della Comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, continua a puntare l'indice contro l'Ucoii, l'associazione islamica che si rifiuta di condannare il terrorismo e che non vuole accettare l'esistenza di Israele.
«Abbiamo fatto bene a ritirarci da quell'incontro che poi il rettore della Sapienza, prendendo in piena considerazione le nostre preoccupazioni, ha deciso di annullare — spiega Pacifici —. Un portavoce dell'Ucoii, Hamza Piccardo, subito dopo è corso a ribadire posizioni aberranti in una trasmissione di Sky, arrivando a dire che il video con l'uccisione del colono ebreo diffuso da Hamas non è un atto di terrorismo, ma un atto di guerra. E che la vittima non era altro che una spia di Israele, mentre Hamas non farebbe altro che utilizzare i metodi terroristici che tutti i movimenti di liberazione hanno utilizzato nella loro storia».
Dalle posizioni dell'Ucoii si è dissociata ieri la Confederazione dei marocchini in Italia. Omar Camiletti, portavoce della Comunità islamica di Forte Antenne, ha ricordato che l'Ucoii non è nuova a queste uscite. «Quattro anni fa — aggiunge l'esponente dell'islam moderato — le loro accuse portate al ministero dell'Interno causarono l'esaurimento del Consiglio islamico d'Italia».
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