Un israeliano ucciso e un altro ferito a Gerusalemme da un palestinese armato di coltello i l 24 agosto 2005 . La notizia viene inizialmente ignorata da Corriere.it. Qualche ora dopo tre terroristi della Jihad islamica vengono uccisi da un reparto dell’esercito israeliano, questa volta, in tempo reale, Corriere.it riporta la notizia riferendo di tre palestinesi uccisi (titolo) uno dei quali, forse, appartenente alla Jihad (trafiletto).

Ecco il testo:

http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id={0651CB2F-C12E-4DE6-8ED0-087E868F8513}
24 ago 23:18 Medioriente: Cisgiordania, 3 palestinesi uccisi in un raid israeliano

GERUSALEMME - Tre palestinesi sono stati uccisi dai soldati israeliani durante un raid nel campo profughi di Tulkarem, in Cisgiordania. Tra le vittime ci sarebbe un presunto leader della Jihad islamica. Lo ha reso noto la radio israeliana. (Agr)
La notizia dell'accoltellamento verrà data solo con varie ore di ritardo, dopo la mezzanotte.Il 25 Corriere.it dedica ai fatti un titolo (il principale) sulla homepage. La sequenza temporale è invertita e solo nel sottotitolo si legge dell’uccisione dell’ebreo britannico a Gerusalemme.

Ecco il testo:
Israele, torna la violenza: sei morti

Cisgiordania, dopo lo sgombero nuovi scontri a fuoco: uccisi 5 palestinesi

A Tulkarem, raid dell'esercito israeliano: le vittime sono miliziani della Jihad islamica. Il premier Abu Ala: «Crimine brutale». E Hamas minaccia ritorsioni. A Gerusalemme ammazzato a coltellate un giovane ebreo ultra-ortodosso di nazionalità britannica
Titolo principale della homepage di Repubblica.it:




Violenze Cisgiordania. Uccisi 5 palestinesi. Muore uno studente a Gerusalemme

Azione dell'esercito a Tulkarem. Accuse Anp: "E' stata una esecuzione, freddato anche un 14enne". Replica da Tel Aviv: "Abbiamo solo risposto al fuoco". Un ebreo britannico ammazzato nella Città Vecchia: tensioni
La sequenza temporale degli avvenimenti è invertita: l’ebreo britannico è stato ucciso qualche ora prima dei "palestinesi" (terroristi e uomini armati che hanno aperto il fuoco sui soldati).Poi, mentre i palestinesi ("palestinesi" e basta per il titolo) sono stati uccisi, lo "studente" – in questo caso meglio omettere che era ebreo – è semplicemente "morto". Solo nel sottotitolo qualche precisazione in più, ma comunque viene taciuto il ferimento di un altro ebreo sempre a Gerusalemme.

L’articolo, che riportiamo, non è da meno. L’uccisione e il ferimento dei due giovani ebrei occupano soltanto la chiusura dell’articolo e comunque, anche in questo caso, si fa credere che il tutto sia avvenuto dopo lo scontro a fuoco in Cisgiordania. Inoltre, si mette in dubbio l’identità dell’autore dell’accoltellamento ("probabilmente palestinese") riferendo che "sebbene nessuna organizzazione palestinese abbia finora rivendicato l'attacco". A REPUBBLICA sembra che facciano gli avvocati difensori dei palestinesi. Incorreggibili!

Ecco il testo:
RAMALLAH - L'esercito israeliano torna ad usare la mano dura e la Cisgiordania continua ad essere territorio di gravi scontri. E' di cinque morti il bilancio del blitz compiuto stanotte dai militari di Tel Aviv in un campo profughi di Tulkarem. Secondo fonti dell'esercito, tra le vittime c'è anche un esponente di spicco della Jihad islamica, Ribhi Amara.

Un portavoce militare ha riferito che "dopo aver ricevuto una soffiata" gli israeliani sono entrati nel campo e hanno circondato una abitazione.
"L'intenzione era di arrestare i miliziani - ha spiegato il portavoce -, ma questi hanno aperto il fuoco costringendo i soldati a rispondere". Nella ricostruzione dei fatti le forze armate israeliane non hanno subito risposto al fuoco: "I nostri uomini hanno cercato di convincere i miliziani ad arrendersi, ma quelli hanno cercato di scappare, mentre altri palestinesi li aiutavano lanciando bombe a mano e molotov".

Stando alla fonte, tutti i miliziani uccisi "erano nella lista dei ricercati per l'attentato suicida del 12 luglio scorso a Netanya", a nord di Tel Aviv, nel quale erano rimasti uccisi 4 israeliani. Diversa la versione di fatti fornita dai palestinesi, secondo i quali tra le vittime dell'incursione c'è anche un ragazzo di 14 anni. Secondo fonti dell'Anp, inoltre, tre delle persone uccise avevano abbandonato la lotta armata ed erano state recentemente arruolate nelle forze di sicurezza, in base agli accordi con l'Autorità palestinese per il disarmo delle frange radicali.

Sempre questa notte, nella Città Vecchia di Gerusalemme un giovane ebreo di nazionalità britannica è stato assassinato a coltellate da un aggressore probabilmente palestinese che ha anche ferito in modo grave un altro giovane ebreo, di nazionalità statunitense. La polizia e i servizi di sicurezza stanno dando la caccia al fuggiasco, sebbene nessuna organizzazione palestinese abbia finora rivendicato l'attacco.
L’UNITA' supera tutti. Titolo principale della homepage. L’uccisione dell’ebreo praticamente quasi ignorata, omessa l’identità dell’accoltellatore. Che cautela! L’opposto del comportamento adoperato quanto ci sono da accusare gli israeliani (ricordate i casi di uccisioni non chiare immediatamente attribuite ai coloni?). Se le versioni delle parti sono discordanti i titoli si fanno seguendo la versione palestinese.

http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=44292
Cisgiordania, l'esercito israeliano uccide 5 palestinesi
di red

Appena terminato lo sgombero, dopo 37 anni di occupazione, delle colonie nella striscia Gaza , tornano le "esecuzioni mirate" dell’esercito israeliano: a Tulkarem, Cisgiordania, un’unità di elite (denominata "Ciliegia") ha ucciso - nella notte fra mercoledì e giovedì- cinque palestinesi accusati di essere (secondo la versione delle forze armate) "miliziani della intifada". Quattro di loro avevano fra i 16 e i 18 anni. Jihad islamica e delle Brigate dei martiri di al-Aqsa (al Fatah) hanno già avvertito Israele che intendono «vendicare il crimine». Intanto a Gerusalemme uno sconosciuto (poi fuggito) ha assalito e ucciso uno studente ebreo di origini britanniche.
Nessuno sei tre quotidiani informa circa i ripetuti allarmi circa l'organizzazione di attentati suicidi da parte della Jihad islamica. Allarmi che hanno preceduto l'azione preventiva israeliana. (vedi HA’ARETZ - http://www.haaretzdaily.com/hasen/spages/616800.html, "IDF kills three Islamic Jihad gunmen in Tul Karm clash" di Amos Harel).

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