I terroristi seguono le regole della cavalleria, i proiettili vaganti sono sempre israeliani
"verità" generali oltre, e contro, i semplici fatti della cronaca, sui due quotidiani gratuiti
Testata:
Data: 04/07/2005
Pagina: 9
Autore: la redazione
Titolo: Notizie dal Medio Oriente
Plauso, per una volta a CITY di giovedi 30 giugno che contrariamente al solito pubblica una notizia di cronaca scientifica, uscendo così dai soliti scontri arabo israeliani. L'articolo dal seguente titolo è riportato a pagina 9: "Sterile, ma partorisce dopo trapianto ovaie"
Un'israeliana, sterile dopo una cura anti-tumorale, ha partorito ieri a Tel Aviv grazie al trapianto del proprio tessuto ovarico congelato. Dopo il tumore, frammenti del tessuto sono stati trapiantati nelle ovaie. Quindi si è proceduto con la fecondazione assistita. (Ansa)


Non si arresta invece la solita cronaca di METRO A pagina 4 del numero di giovedi 30 giugno la redazione riporta il seguente articolo dal titolo: "Olio e chiodi sulle strade contro il ritiro da Gaza"


E' di un centinaio di arresti il bilancio ancora provvisorio delle manifestazioni di protesta che hanno avuto luogo ieri pomeriggio in Israele quando centinaia di attivisti si sono riversati nelle strade di tutto il Paese bloccando la circolazione per protesta contro l'evacuazione delle colonie di Gaza e parte della Cisgiordania, prevista per metà agosto. La polizia - riporta il quotidiano Yedioth Ahronot - è intervenuta in forze per disperdere i dimostranti, anche con l'aiuto di potenti getti d'acqua. "Mettere chiodi e scappare è un atto di vigliaccheria che non ha niente a che fare con il diritto democratico a protestare. E' più vicino a un atto terroristico che a una legittima protesta" ha dichiarato il deputato del Likud Michel Eitam commentando il grave gesto di alcuni dimostranti che hanno lanciato olio e chiodi sulla strada per bloccare le macchine. Il premier Sharon ha dato istruzione alle forze di sicurezza di adottare tutte le misure necessarie a prevenire i blocchi stradali ADNKRONOS
A fianco un trafiletto dal titolo "Duello in Libano"


Un soldato israeliano sarebbe stato ucciso in scontri con gli Hezbollah. Non si è fatta attendere la risposta di Israele all'attacco condotto dai miliziani Hezbollah libanesi contro le sue postazioni nella zona delle Sheeba Farms. Caccia israeliani hanno attaccato postazioni delle milizie sciite nella zona di Kafar Shuba. Il responsabile di Hezbollah nel sud del Libano ha annunciato che il suo gruppo ha deciso l'attacco dopo le violazioni dello spazio aereo libanese da parte dei caccia e degli aerei spia israeliani. Nell'attacco degli hezbollah sono stati feriti 4 soldati israeliani. ADNKRONOS
Il titolo non è esatto poiché un duello presuppone due spadaccini o pistoleri che si sfidano in maniera corretta. Quel che è avvenuto invece e che è riportato in maniera scorretta usando il condizionale per il soldato israeliano ucciso e l'indicativo per la "risposta" israeliana è che terroristi (e non miliziani!) Hezbollah hanno attaccato proditoriamente una pattuglia israeliana e i soldati hanno cercato di difendersi (e difendere la popolazione civile nel nord di Israele).

A pagina 4 di CITY di venerdi 4 luglio la redazione riporta un trafiletto dal titolo "Gaza, stretta contro gli estremisti di destra":

Dopo gli scontri con gli estremisti di destra contrari al ritiro da Gaza, a Gush Katif, nel sud della Striscia, l'esercito israeliano ha dichiarato ieri l'area "zona militare", occupando in forze l'hotel Alamo dove si erano asserragliati in 150. Sempre ieri una donna palestinese è stata uccisa, vicino a Gaza, da "proiettili vaganti" israeliani. (Ansa)
Sarebbe interessante sapere come ha fatto CITY a stabilire la provenienza di proiettili se erano vaganti...


Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione di City. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.

cityroma@rcs.it ; lettere@metroitaly.it