Un piccolo fatto su cui riflettere
svela la falsità e l'ingiustizia di alcuni luoghi comuni
Testata:
Data: 15/04/2005
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: Un piccolo fatto su cui riflettere
Una notizia dal Jerusalem Post di venerd' 15 aprile 2005:
http://www.jpost.com/servlet/Satellite?pagename=JPost/JPArticle/ShowFull&cid=1113533076904
Un soldato dell'Esercito Israeliano entra a Jenin a far la spesa
Un soldato dell'Esercito Israeliano, armato e indossando l'uniforme, è entrato a Jenin per far la spesa venerdì. La polizia palestinese nella città ha arrestato il soldato e lo ha immediatamente notificato alle autorità israeliane.
È stato consegnato a loro poco dopo e arrestato dalla polizia militare per interrogarlo.
Ufficiali della sicurezza hanno detto che il soldato è un beduino di Bet Zarzir. Hanno anche sottolineato il fatto che agli israeliani è proibito entrare nelle città palestinesi .
Sempre venerdì soldati israeliani durante un'operazione a Shweik al nord di Tulkarem, hanno scoperto una bomba che era stata piazzata vicino al reticolato di sicurezza e l'hanno fatta esplodere.
Alcune considerazioni:
Ci sembra una notizia interessante soprattutto per due motivi: alcuni sostengono, per esempio Zvi Shuldiner sul MANIFESTO (vedi "Falsità sul summit tra Bush e Sharon, Informazione Corretta del 13-04-05), che Abu Mazen non può combattere efficacemente il terrorismo perchè non controlla i territori dell'Anp, ancora occupati da Israele.
Ma alcune città palestinesi, nelle quali il terrorismo non è combattuto, sono così poco "occupate" dagli israeliani che essi non possono nemmeno entrarvi.
E le forze di sicurezza palestinesi le controllano così poco da individuare e a arrestare immediatamente gli "intrusi".
E' noto poi che la barriera difensiva, che è ben lungi dal costituire un impedimento insormontabile a recarsi in Israele per i palestinesi, nonostante contribuisca a salvare vite umane è definita dalla propaganda anti-israeliana "Muro dell'apartheiid".
Se invece agli israeliani, che pure non usano farsi saltare tra la folla araba, viene proibito l'accesso alle città palestinesi, nessuno ci trova nulla da sottolineare. L'accaduto di Jenin è istruttivo. Un esempio concreto aiuta a capire, le analisi del MANIFESTO no.