Tutti e tre i giornali gratuiti di Roma, oggi riportano la notizia dell'incontro oggi tra Abu Mazen e Sharon, in maniera sostanzialmente corretta. City, però, a differenza degli altri due, aggiunge due trafiletti, uno (lodevolmente) sull'assoluzione dell'ufficiale accusato di aver ucciso una ragazzina palestinese dal titolo "bimba uccisa, libero ufficiale israeliano" in cui accenna che "il suo principale accusatore ha infatti ritrattato tutto davanti al tribunale militare" senza però dare maggiori spiegazioni del fatto, l'altro dal titolo: "la Siria compra mele prodotte nel Golan" tende molto di più alla disinformazione poiché afferma:
Il governo di Damasco ha annunciato ieri che comprerà 10mila tonnellate di mele prodotte sulle alture del Golan. Quest'ultima zona faceva parte del territorio siriano fino a che non è stata occupata militarmente nel 1967 dalle truppe israeliane.
Le alture del Golan non facevano parte della Siria, ma quest'ultima le aveva occupate illegalmente durante l'aggressione ad Israele nel 1948. Israele dal canto suo ebbe tutte le ragioni per "occuparle militarmente" nel 1967, in seguito alla terza guerra mossale dalla coalizione degli stati arabi, poiché da lì nei 19 anni precedenti i siriani sparavano sui villaggi e sui kibbutz delle vallate sottostanti in territorio che le Nazioni Unite avevano assegnato ad Israele.
Accennare soltanto ad una parte, che peraltro non c'entra nulla con la notizia sul commercio delle mele, oltre ad essere fuorviante è anche estremamente scorretto.

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