Un titolo ambiguo e una cronaca imprecisa
sul quotidiano gratuito
Testata:
Data: 27/12/2004
Pagina: 7
Autore: un giornalista
Titolo: Israele, progettava attentato suicida con la fidanzatina
A pag. 7 di City di giovedi 23/12/04 un articolo dal titolo: "Israele, progettava attentato suicida con la fidanzatina"
E' vero che noi tutti associamo il terrorismo suicida ai palestinesi e sappiamo tutti che è Israele ad esserne colpito, però è anche vero che messo così il titolo potrebbe dare l'impressione che stavolta l'attentatore suicida sia israeliano...
Ecco l'articolo:

GERUSALEMME - Lo Shin bet, il servizio di sicurezza israeliano, afferma di aver arrestato un militante di Hamas che stava progettando un duplice attacco suicida a Gerusalemme, assieme alla propria fidanzata di 16 anni.
Secondo l'intelligence, Ahmed Ghazawi, un islamico che risiede sul Monte degli Ulivi di Gerusalemme e che dispone di documenti israeliani, progettava di farsi esplodere nel ristorante Sbarro, che tre anni fa fu già teatro di un sanguinoso attentato kamikaze palestinese. Il sito online del quotidiano Maariv aggiunge che il giovane ha cercato di convincere la sua fidanzata ad "immolarsi" assieme a lui. Soltanto l'arresto della coppia da parte dei servizi di sicurezza israeliani ha sventato i loro piani assassini.
Intanto quattro palestinesi sono stati uccisi dai soldati israeliani in due diversi episodi avvenuti ieri: tre palestinesi sono morti nel corso di un raid su un campo profughi nel sud della Striscia di Gaza; il quarto è stato ucciso mentre cercava di oltrepassare una barriera difensiva, sempre a Gaza. Un israeliano, invece, è rimasto vittima di un uomo armato in Cisgiordania.
Chi erano i palestinesi uccisi? Perché c'è stato un "raid" israeliano? Non sarà mica stato uno scontro tra terroristi palestinesi ed esercito israeliano? Perché il palestinese stava attraversando la barriera difensiva? Era armato? Si è fermato all'alt dei soldati? Perché la redazione sorvola su tutti questi particolari?
Inotre da notare l'ultima frase: "l'israeliano è rimasto vittima" Perché non usare il termine "ucciso"? "di un uomo armato" Perché non dire che un terrorista palestinese ha teso un agguato ad un cittadino israeliano? In questo modo non si darebbe ai lettori una descrizione più corretta dell'accaduto?

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