IL RIFORMISTA di oggi, 22.11.04 pubblica l'inserto "il Cannocchiale.it" , che ripropone gli interventi usciti sull'ononimo blog del giornale. A pagina 3 l'argomento in discussione è Arafat. C'è un po' di tutto, dalla cronaca dei grotteschi "funerali di Arrafat" alle nostalgie di un ex sessantottino per il simbolo "della lotta di liberazione di un popolo".
L'intervento di un certo "Viaggio", l'unico a raccogliere un certo numero di commenti, si segnala però negativamente. Così come si segnala negativamente la scelta del giornale di non commentare il paragone tra Arafat e Giuseppe Mazzini, che non risulta abbia mai organizzato stragi di civili in nome della libertà e dell'indipendenza italiana.
Anche Sharon, per "Viaggio" è un "terrorista", uno "stragista" e un "criminale di guerra": pur essendo accessibile la verità sulla strage di Sabra e Chatila, nella quale non vi furono responsabilità dirette di Sharon, è generalmente ignorata.
Nei messaggi di commento qualcuno rilancia: Arafat era un terrorista come Cesare Battisti, il quale sarebbe stato "impiccato giustamente" se "l'impiccagione non fosse una cosa orribile".

Di seguito pubblichiamo il messaggio e i commenti:
Può darsi che Arafat sia stato un terrorista. Come lo fu, al tempo suo, Giuseppe Mazzini che, per quest’accusa, fu costretto all’esilio a Londra. Una cosa appare certa, e certificata dalla storia, il suo principale accusatore oltre un terrorista s’è macchiato di stragismo e crimini di guerra verso popolazioni civili inermi. Bambini, donne e vecchi palestinesi. L’unica differenza con Arafat è che il vecchio delinquente politico ha fatto tutto ciò avendo alle spalle un "timbro di Stato". Uno Stato, quello d’Israele, di cui ho sempre riconosciuto la legittima esistenza e la indispensabile esigenza di piena sicurezza. Ma sono sempre stato altrettanto convinto che gli stessi identici diritti ad avere uno Stato libero e indipendente li abbiano, da sempre, i palestinesi. Sarò tacciato di antisemitismo per questo? Ricordo che anche i palestinesi sono semiti.

Commenti

Lastanzadibombay
Già, sembra che basta avere quella certificazione istituzionale per poter fare di tutto. Terrorismo docg.

Invarchi
Sottoscrivo ogni parola. E segnalo. Panther

Panther
Io non sottoscrivo proprio nulla, ma ti consiglierei vivamente di parlarne con Mr Tondelli.

Viaggio
Panter: ben volentieri. Come, in questi stessi termini, parlo continuamente con tutti i miei numerosi, carissimi e fraterni amici ebrei. Non ho
complessi di sorta.

Fort
Mazzini? Non confondiamo l’oro con la tolla per favore! Un saluto.

Viaggio
Mazzini è un mio eroe ma al mondo, così come ognuno sta sempre a sud di qualcun’altro, ognuno è anche sempre la tolla di qualcun’altro: quello, Mazzini, fu considerato un terrorista dal governo dei Savoia e condannato per
questo. Le considerazioni che alcuni, oggi, fanno su Arafat le facevano i "benpensanti" del Regno d’Italia su Mazzini. E’ un fatto!

Kamau
Anche Cesare Battisti era un terrorista e, se l’impiccagione non fosse una cosa orribile, sarebbe stato impiccato giustamente. Comunque sottoscrivo pure io e ho segnalato pure io.

Panther
Mi sento molto benpensante oggi...
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