Era una bomba incendiaria, non una sassaiola
ma per il giornale diretto da Ezio Mauro non fa differenza
Testata:
Data: 03/04/2004
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: Soldati di Israele sparano: ucciso palestinese
il portavoce dell' esercito israeliano ha riferito oggi
http://www.glz.msn.co.il/glz/news/93B98A1E22334B2AA2C7D264457237FD.htm
che un giovane palestinese e' stato ucciso dopo aver lanciato una bomba incendiaria su una postazione di soldati israeliani vicino alla tomba di Rachele.

Ecco come Repubblica on line riferisce la notizia.

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_656733.html
Betlemme, 16:06
MO, soldati Israele sparano: ucciso palestinese

Soldati israeliani - secondo fonti palestinesi - hanno sparato oggi a Betlemme, in Cisgiordania, in risposta a delle sassaiole uccidendo un giovane dimostrante.
Ecco come si manipola una notizia. Una bottoglia incendiaria diventa una sassaiola e si dà prima la notizia della risposta israeliana invece di citare il fatto che l'ha provocata. Era la vecchia tecnica adoperata dai vari Riccardo Cristiano, Paolo Longo (oggi, per fortuna, allontanati dalla Rai dalla sede di Gerusalemme). Così come era la tecnica preferita da Michele Santoro quando affrontava il conflitto israelo-palestinese nei suoi vari Sciuscià in modo da far ricadere tutte le responsabilità su Israele.
Repubblica on line continua sulla stessa strada.

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