Parole che ricordano la propaganda su Jenin

sono quelle di Cicognani sul quotidiano della Margherita

Testata: Europa
Data: 13/02/2004
Pagina: 2
Autore: Filippo Cicognani
Titolo: Massima tensione in Israele per le minacce di Hamas. Sharon boicotta la Corte dell'Aja sulla questione del muro

Filippo Cicognani, su Europa di oggi, venerdì 13 febbraio '04, non si smentisce dando un esempio macroscopico di faziosità. Il giornalista esordisce citando il Papa e constata che la sua invocazione "ha un sapore amaro, smarrita nell'arido deserto dell'odio, soprattutto all'indomani dell'ultima strage compiuta dall'esercito israeliano". L'operazione antiterrorismo che l'esercito israeliano ha compiuto mercoledì 11 febbraio che ha innescato ad una lunga battaglia tra esercito e terroristi è finita con la morte di almeno 10 tra i terroristi di Hamas. Terroristi e non palestinesi inermi come Cicognani con i termini "strage" e "mattanza" vuole far credere. Successivamente il giornalista, riportando le parole del Ministro della Difesa Mofaz, ci spiega che il ritiro da Gaza non porterà alla fine dell'occupazione, poichè l'esercito resterà per combattere il terrorismo controllando le vie d'accesso aeree e marittime. Insomma un finto ritiro, a detta di Cicognani, volto esclusivamente alla segregazione dei palestinesi. Infine si dilunga a descrivere le terribili conseguenze de "il muro della discordia" sulle condizioni di vita dei palestinesi, la cui entità statuale sarà simile ad una riserva indiana. Insomma una perla di rara scorrettezza, quella del giornalista del quotidiano della Margherita.
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