Le vacanze romane di Abu Ala
a colloquio con i politici italiani
Testata:
Data: 12/02/2004
Pagina: 3
Autore: un giornalista
Titolo: Il cemento di Abu Ala per il muro di Sharon?
Molti giornali parlano oggi della visita di Abu Ala a Roma, il quale nella giornata di ieri ha incontrato il ministro Frattini,deputati della maggioranza e dell'opposizione. Abu Ala ha detto di voler presto incontrare Sharon pur denunciando come "pericolosa" la sua politica, poi ha sostenuto la necessità di riabilitare Arafat internazionalmente e si è scagliato contro il "Muro dell'apartheid che saccheggia il territorio palestinese". Molto gradite le parole di Abu Ala a D'Alema il quale lo ha indicato come "uomo di pace che cerca di fermare il terrorismo". Se poi non ci riesce pazienza, sembrerebbe dire il presidente dei Ds, che non si risparmia poi la frecciatina all'unico governo che non ha abbracciato completamente la politica filoaraba di italica tradizione.
Sempre a proposito di Abu Ala pubblichiamo un articolo del Riformista dal titolo" Il cemento di Abu Ala per il muro di Sharon?" che suona un po' strano alla luce delle dichiarazioni sopra riportate.Sia ben chiaro che non siamo critici verso il libero mercato.
Lasciamo al lettore il giudizio sulla vicenda.Secondo la tv israeliana Channel 10 il cementificio di Abu Ala sarebbe uno dei principali fornitori delle colonie israeliane nella costruzione del famoso muro antiterrorismo, o «the fence», come lo chiamano i cittadini dello stato ebraico. Potenza delle coincidenze, questo conflitto di interessi alla rovescia, documentato da una televisione che ha filmato addirittura le betoniere del cementificio Al Quds mentre scaricano materia prima nella colonia Maale Adumin, viene rivelato all'indomani dell'incontro con il premier italiano Silvio Berlusconi. Il primo ministro palestinese Abu Ala, in visita in Italia, ha nettamente smentito la notizia diffusa dalla televisione israeliana: «Invito chi lo ha detto a venire a verificare sul terreno, la notizia non merita l'inchiostro che è stato usato per scriverla». Il filmato trasmesso da Canale 10 in Israele a mo' di servizio da «Striscia la Notizia», mostra due betoniere alla uscita dalla Al Quds Cement company e seguite durante il tragitto sino davanti all'insediamento di Maale Adumin che si trova appena a qualche miglio di distanza dal cementificio. Si vedono poi gli operai, palestinesi, che scaricano il cemento. Le accuse, o le calunnie, contro Abu Ala vengono comunque da gente sua, tra cui un ufficiale intervistato dalla tv israeliana. Il quale dice anche che qualche mese fa il premier avrebbe intestato la titolarità del cementificio ad altri suoi familiari. Ahmed Qureya è uno dei principali oppositori della costruzione del Muro e uno degli sponsor internazionali del giudizio che si sta tentando di muovere alla corte internazionale dell'Aja contro lo stato d'Israele.
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta di inviare il proprio parere alla redazione de Il Riformista. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.
cipiace@ilriformista.it