Abbiamo avuto occasione di scrivere il nostro apprezzamento per la serietà con la quale il corrispondente Rai da Gerusalemme Claudio Pagliara svolge il suo lavoro. Accuratezza, equilibrio, attenzione a tutte le fonti. Parlando di Rai sembra incredibile. Eppure Pagliara è la dimostrazione che quando si è un professionista onesto, attento a svolgere il proprio lavoro con correttezza, il risultato può essere raggiunto. Come nei servizi TG di ieri a proposito delle scarpate contro il ministro degli esteri egiziano aggredito nella moschea dai buoni palestinesi in preghiera. Una cronaca assolutamente perfetta, da grande giornalismo. I servizi di Claudio Pagliara allontanano la vergogna della propaganda di Paolo Longo e, prima di lui, di Riccardo Cristiano. Il primo è a Pechino (si riguardi), il secondo segue le vicende vaticane (ci saluti Monsignor Capucci, con il quale sarà sicuramente pappa e ciccia). Auguri a Claudio Pagliara. Di cuore.