Jenin Jenin
un film falso come i Protocolli dei savi di Sion
Testata:
Data: 10/12/2003
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: Jenin Jenin
Il film Jenin Jenin - un falso alla Protocolli dei Savi di Sion- su di un massacro che non è mai esistito, è in proiezione un po' dovunque in Italia, particolarmente in quelle amministrazioni dalla coloritura troppo accentuata.
Una lettrice ci ha inviato copia della lettera che ha inviato al comune di Torino. La proponiamo ai lettori di IC: se nella loro città si proietta "Jenin Jenin" ne mandino copia al sindaco e agli organi di stampa.
Ecco la segnalazione dalla www.torinocultura.it:

Regia di Iyad Samudi e Mohammed Bakri (I 2001, 54') Jenin (Cisgiordania), teatro di un intervento militare israeliano senza precedenti che si è protratto per undici giorni - dal 2 al 19 aprile 2002 - e ha lasciato almeno 600 morti sul campo - nessuna commissione d'inchiesta nazionale o internazionale è stata mai autorizzata. È un film di parte ("one side movie", dice infatti il sottotitolo), obiettano alcuni. Jenin Jenin va comunque visto. Perché aiuta a
capire.
Ecco la lettera che ci è arrivata dalla nostra lettrice:
C'è invece da obiettare che la Vs. segnalazione sia in effetti fuorviante per i lettori in quanto riporta acriticamente dati e fatti totalmente falsi, così come
riconosciuto dall'inchiesta condotta da Human Rights Watch (che c'è stata!) e della quale riporto in calce sia l'indirizzo web sia un breve periodo nel quale
trovete l'indicazione dei morti accertati (52 e non 600!).

Mi auguro che il Vs. prezioso servizio non si presti nel futuro ad ulteriori strumentalizzazioni.

Cordiali saluti.

http://www.hrw.org/reports/2002/israel3/

Human Rights Watch has confirmed that at least fifty-two Palestinians were killed as a result of IDF operations in Jenin. This figure may rise as rescue
and investigative work proceeds, and as family members detained by Israel are located or released. Due to the low number of people reported missing, Human Rights Watch does not expect this figure to increase substantially. At least twenty-two of those confirmed dead were civilians, including children, physically disabled, and elderly people. At least twenty-seven of those confirmed dead were suspected to have been armed Palestinians belonging to movements such as Islamic Jihad, Hamas, and the al-Aqsa Martyr's Brigades. Some
were members of the Palestinian Authority's (PA) National Security Forces or other branches of the PA police and security forces. Human Rights watch was
unable to determine conclusively the status of the remaining three killed, among the cases documented.