L'Unità prende in giro i suoi lettori
speriamo se ne accorgano
Testata:
Data: 17/09/2003
Pagina: 13
Autore: Umberto De Giovannangeli
Titolo: Arafat ripropone la tregua. No di Israele
Quest’oggi il nostro Udg ci racconta che il buon Arafat, svegliatosi un giorno evidentemente con il piede giusto, ha deciso di fare una nuova proposta di pace ad Israele.
Diciamo "una nuova proposta di pace" perchè il solerte giornalista, già dal titolo sensazionalistico, ci fa capire che la tanto famigerata hudna di qualche tempo fa non era stata opera dello sforzo politico di Abu Mazen-come tutti pensavano- ma di Arafat. Il che suona quanto mai bizzarro visto che De Giovannangeli aveva speso fiumi d’inchiostro a spiegarci quanto dura fosse l’opera di mediazione che Abu Mazen doveva fare contro un Arafat che non ne voleva sapere di tregue e pace…
Ma facendo finta di non aver notato questa stranezza, andiamo avanti. Scopriamo che Arafat, veramente magnanimo, fa agli israeliani una proposta veramente, veramente allettante
"La leadership palestinese è pronta a proclamare e far rispettare un cessate il fuoco, ma deve essere reciproco", a condizione cioè che Israele attui i ritiri promessi in passato, ponga fine ai raid e alle eliminazioni mirate, congeli i lavori di costruzione della barriera difensiva.
Israele deve praticamente smettere di difendersi. Solo allora la magnanima leadership palestinese sarà pronta a cessare il fuoco.
Perchè non fidarsi delle parole di un terrorista impenitente come Arafat?
L’Anp da parte sua provvederà ad imporre la propria autorità ai gruppi dell’opposizione e a mantenere l’ordine nelle zone sottoposte alla sua giurisdizione.
Certo, questa proposta è assolutamente "nuova" e stuzzicante... ma ci chiediamo come mai ora L’Anp dichiara di essere in grado di fare tutte queste cose, mentre fino a pochi giorni fa diceva che bisognava andare cauti con le fazioni estremiste, che altrimenti si sarebbe rischiata una guerra civile e bla, bla, bla...
Le cose cambiano in fretta in casa Arafat!
Un’offerta subito rigettata dalle autorità israeliane
Il comportamento israeliano è scandaloso, così come lo presenta Udg. Un uomo fidato come Arafat, che ha sempre mantenuto fede alle proprie promesse e che non ha mai fatto il doppio gioco propone finalmente un accordo veramente vantaggioso ad Israele, proprio il giorno dopo aver silurato un primo ministro e aver sputato addosso al nuovo ministro per la sicurezza interna... e Israele cosa fa? Rifiuta! Scandalosa Israele.
Riportiamo l’illuminante punto di vista israeliano, l’unica cosa autentica di questo ridicolo articolo
Dice Ranaan Gissin, portavoce di Sharon
"Non cadremo in questa allettante trappola di una hudna o cessate il fuoco. Siamo stati ingannati innumerevoli volte da Arafat, quando gli metti pressione e minacci di rimuovere dal potere lui e quindi il maggior ostacolo alla pace, improvvisamente agiscono"
Dichiara il generale Moshe Yaalon, capo di stato maggiore
"l’offerta non è stata avanzata per via dei nostri begli occhi azzurri ma perchè i gruppi armati dell’Untifada e lo stesso Arafat si trovano in difficoltà"
Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare il proprio parere alla redazione de L'Unità. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.
lettere@unita.it