4/3/02 Israele piromane...
campagna in difesa di Arafat
Testata: La Stampa
Data: 02/03/2002
Pagina: 17
Autore: Igor Man
Titolo: un articolo
Su Specchio della Stampa del 2 marzo,a pagina 17, il nostro igorman,a corto di argomenti antiisraeliani e avendo ripassato poco sciure e sciurette, non trova di meglio che infilare il cattivo Israele nel drammatico incendio ferroviario che ha colpito l'Egitto il 20 febbraio.
Anche qui il nostro lettore non lo prenda come uno scherzo nei confronti del nostro. Tutt'altro.
Sotto il titolo "Un'altra piaga per gli egiziani" igorman arriva alle sublimi vette dell'inimmaginabile raccontando un disastro ferroviario in Egitto ma riuscendo nello stesso tempo ad infilarci nell'ultima riga la stoccata finale: "Il Cairo è una Calcutta africana epperò la sua bellezza è purissima. Pazienti,miti,gli egiziani,tuttavia,mal sopportano la dura spina chiamata Palestina occupata. Mubarak lo sa. Ma gli altri ?". Fine dell'articolo.
Anche se, come sempre, negli scritti del nostro è difficile capire i riferimenti (chi saranno mai sti altri?) gli egiziani di frontre ai disastri ferroviari avranno da preoccuparsi del funzionamento dei loro treni piuttosto della "Palestina occupata", che con i loro incendi ferroviari proprio è difficile capire cosa c'entri. Ma igorman poteva scrivere un pezzo senza infilarci la solita solfa ? Mai.
Accanto al titolo,ci viene poi propinata la seguente frase: "Oh Gerusalemme: è dalle tue mura ch'è sorto il mondo". La firma è quella di Maometto. Come dire,vedete cari lettori,anche su Gerusalemme chi la dice giusta è Maometto, non altri. Gerusalemme capitale dello stato di Palestina. E gli israeliani ? ritornino in Egitto,magari in ferrovia.

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