Diario di guerra e di pace, trasmissione de LA7 condotta da Gad Lerner e Giulano Ferrara, ha dedicato la sua edizione del 28-2-2002 all'antisemitismo, partendo dall'assassinio di Daniel Pearl. Senza entrare in merito alla scelta dei singoli partecipanti -un giornalista del Manifesto, uno della Stampa, più due rappresentanti del mondo islamico- ci chiediamo il perchè della totale assenza fra gli ospiti di qualcuno che desse voce alla posizione ebraica o israeliana. Se l'antisemitismo arabo, come è stato notato, sta raggiungendo vertici drammatici, quanto interessa, oppure no, lo stato d'Israele? Perchè nessun ospite è stato invitato a spiegare la posizione dello stato ebraico?
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