Per favore, che si smetta di fingere stupore e rammarico per la crescita dell’antisemitismo. È ridicolo, come lo sarebbe stato nella Germania o anche nell’Italia degli ultimi anni trenta. È ormai parte di un paesaggio politico intrecciato con la crisi mondiale, è un piano internazionale che approfitta dell’ignoranza, se ne infischia delle belle parole, è arrivato il momento per i Paesi Occidentali di capire che l’ondata di antisemitismo che spazza il mondo è una guerra.
Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler