giovedi` 18 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Varie
21/6/02 Intervista a Doron Menchell
Riflessione di Dimitri Buffa
Il dottor Doron Menchell è nato a Haifa , dove risiede con la famiglia, ma ha studiato Medicina all'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma ed ha vissuto diversi anni in Italia. Sua figlia Michelle è nata a Roma ed è morta ad Haifa a 22 anni Il 31 marzo scorso è stata uccisa, insieme ad altri 15 cittadini israeliani, in un attentato terroristico suicida palestinese, perpetrato nel ristorante Matza.

Menchell attualmente fà l'imprenditore nell'ambito dell'industria farmaceutica e delle apparecchiature sanitarie, a livello multinazionale. Nonostante l'0indicibile tragedia che lo ha colpito, Doron Menchell è venuto nel nostro Paese per raccontare la sua storia ai soci dell'associazione di amicizia Italia-Israele e per portare la testimonianza diretta di cittadino di uno Stato che, da ormai due anni, deve fronteggiare il più duro attacco dalla sua fondazione nel 1948.

Attacco della cui gravità solo una parte della pubblica opinione occidentale sembra rendersi conto.

L'"Opinione" lo ha intervistato.



Dottor Menchell perchè oggi lei è qui in Italia?

"Perchè ricordando alla gente ciò che mi è successo evito di impazzire. Sa, ad Haifa vivevo in casa da tre mesi, ogni cosa mi ricordava mia figlia, la scuola, il vecchio fidanzato, quello nuovo, i negozi che frequentava, c'era di che impazzire..."



Come ha saputo dell'attentato?

"Quel maledetto 31 marzo ero davanti al computer, mia moglie ha sentito che era saltato in aria il ristorante in cui andavamo a mangiare tutti in famiglia quando non ci andava a cucinare. poi ci hanno telefonato che nostra figlia era tra le vittime.."



Chi era sua figlia?

"Una ragazza giovane e bella che si occupava dei ragazzi disagiati, cosa che aveva appreso a fare durante il servizio militare. era un bel periodo della sua vita, era fidanzata con un nuovo amore, aveva preso casa per conto suo..si sentiva quasi una piccola donna arrivata."



E che dice oggi lei alla gente qui in Italia?

"Che è in atto un'aggressione senza precedenti allo stato d'Israele con un terrorismo disumano che produce l'equivalente di due stragi di piazza Fontana a settimana. Spero che qualcuno prima o poi se ne renda conto."



Veramente oggi l'Europa ha sbloccato i fondi verso l'Anp perché dice che non ci sono prove che siano utilizzati per finanziare il terrorismo..

"Ah sì? Beh io le dico che non si va da nessuna parte con questa politica, l'Europa si illude di fare come quello che credeva di venire mangiato per ultimo dal coccodrillo e mandava avanti i suoi simili perchè venissero divorati prima di lui..."



Che intende dire?

"Che le metastasi del terrorismo islamico sono saldamente piantate anche in Europa, basterà un ordine e anche da voi la gente si farà saltare in aria, perchè la lotta è contro tutto l'occidente, di cui Israele è un avamposto."



Per cui?

"Non si illuda l'Europa di restare fuori da questa guerra totale al terrorismo, anche da voi si potrebbero ripetere le scene che ogni giorno si vedono ai telegiornali a Gerusalemme."



DIMITRI BUFFA


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT