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Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 21/02/2015, a pag. 10, con il titolo "Triplo attacco kamikaze: vendetta dell'Isis in Libia", la cronaca di Maurizio Molinari.
Con tre attacchi kamikaze e almeno 40 vittime lo Stato Islamico (Isis) mette a segno una «vendetta contro l’Egitto per gli attacchi a Derna». Le esplosioni avvengono ad Qubbah, in Cirenaica, a breve distanza da Bayda dove ha sede il governo del premier Abdullah al-Thani. I bersagli sono una stazione di benzina, una centrale di polizia e la casa di Agila Salah, presidente del Parlamento: per i jihadisti si tratta delle «centrali operative» da dove il generale lealista Khalifa Haftar ha «aiutato gli egiziani» a preparare i bombardamenti su Derna e l’intento è dunque, come recita la rivendicazione, «punire chi colpisce lo Stato Islamico». Anche Saleh, parlando con la tv «Al-Arabya», conferma questa lettura: «Cercavano la vendetta per Derna», la città roccaforte di Isis colpita a più riprese dalle forze egiziane dall’indomani della decapitazione di 21 copti. Per inviare la propria opinione alla Stampa, telefonare 011/65681, oppure cliccare sulla e-mail sottostante lettere@lastampa.it |
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