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Riprendiamo dal MANIFESTO di oggi, 07/02/2017, a pag. 14, la breve "Netanyahu non è il benvenuto a Londra". Nessun stupore, da parte del Manifesto, ricorrere a un gruppetto sparuto di buffoni che non perdono occasione per presenziare alle conferenze antisioniste e negazioniste in tutto il mondo, al solo scopo di attaccare Israele con la propaganda più becera. Quello dei Naturei Karta è un gruppo di estremisti ebrei che rifiuta lo Stato di Israele sulla base di un'interpretazione fanatica del messianismo. Sono pochi individui, sempre presenti però sui media: quale migliore occasione di attaccare Israele se non mostrare degli ebrei antisionisti? A merito della totale democrazia di Israele, è bene ricordare che i buffoni hanno libera circolazione in Israele (sono circa 400 sparsi un po' ovunque), vengono considerati un elemento folkloristico. Ecco l'articolo:
II premier israeliano Benjamin Netanyahu in cerca di un rilancio delle relazioni diplomatiche di Tel Aviv, allo scopo tra l'altro di creare solide alleanze in chiave anti-Iran, ieri ha incontrato la sua omologa britannica Theresa May a Downing street. All'esterno, sul lato opposto della strada, oltre un migliaio di manifestanti chiamati a raccolta dall'organizzazione Palestine Solidarity Campaign hanno denunciato la visita di un "criminale di guerra". Accanto agli attivisti pro-Palestina, gli ebrei ortodossi anti-sionisti. Per inviare la propria opinione al Manifesto, telefonare 06/689191, oppure cliccare sulla e-mail sottostante redazione@ilmanifesto.it |
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