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Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


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Che cosa fare con i nemici 27/04/2017

Gent.ma Sig.ra Fait, A proposito dell'eventuale potenza atomica di Israele (utinam!, per dirla come dicevano i latini), mi permetta di raccontarle un aneddoto autobiografico di alcuni anni fa (esattamente risalente all'indomani della strage delle Olimpiadi di Monaco del 1972, faccia Lei il calcolo). Allora avevo un collega ebreo, a cui con grande dolore comunicavo la notizia appena saputa al tg. Questi ne era già al corrente. Io gli dissi che Israele doveva "mettersi i pantaloni" e mostrare gli attributi. Mi rispose: - Ma sai la strage che ne verrebbe? Lo sai che Israele ha il napalm? - E allora che aspettate a usarlo? Che vi cada ancora una volta la manna dal cielo? Mi ringraziò commosso perché secondo lui ero più "ebreo degli altri ebrei" (per così poco?). Ma ancora oggi sono convinto che se aveste usato subito la reazione forte sin da allora, a quest'ora non saremmo qui a cincischiarcela, glielo dico io! Shalom.

Mario Salvatore Manca di Villahermosa

Gentile Mario,
Lei è sempre drastico ma, in linea di massima, ha ragione senza arrivare però a soluzioni esagerate. Israele molto spesso è troppo tollerante con i propri nemici, scommetterei qualunque cifra e sarei certa di vincere, che nessun paese al mondo avrebbe sopportato 70 anni di guerre, di terrorismo, di diffamazioni, di bugie e boicottaggi senza reagire fortemente. Naturalmente non parlo di napalm o nucelare ma di prese di posizione decise e forti contro chiunque ci faccia del male col terrorismo o con le parole e le azioni. Israele ha sempre cercato di difendersi mantenendo buoni rapporti con l'occidente e i risultati sono deprimenti dal momento che ci odiano comnunque. Durante la seconda intifada lasciavamo entrare nel Paese chiunque venisse a manifestare contro di noi andando ad abbracciare Arafat. Quello è stato il prezzo di un'esagarata concezione della democrazia, nuocere a noi stessi pur di lasciare libertà di parola a tutti. Adesso, per fortuna, Netanyahu sta prendendo alcune misure importanti contro chi ci boicotta e contro chi appoggia le ong nostre nemiche. Israele può dare lezioni di civiltà a chiunque, purtroppo non viene apprezzato ma almeno siamo in pace con la nostra coscienza.
Un cordiale Shalom


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