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Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


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Questo è l'islam 24/02/2017

Gentilissima Signora Fait,
visto il dibattito degli ultimi giorni sulle parole del Papa su religione e terrorismo, sono andata a leggere il testo del messaggio datato 10 febbraio 2017 in cui sono contenute. Si tratta di un messaggio incentrato sull'amore cristiano del prossimo, in cui prossimo è ogni uomo, anche chi mi odia e cerca di farmi del male. Verso la fine, il Papa aggiunge che: - "nessun popolo è criminale e nessuna religione è terrorista. Non esiste il terrorismo cristiano, non esiste il terrorismo ebreo e non esiste il terrorismo islamico. Non esiste"; - "Ci sono persone fondamentaliste e violente in tutti i popoli e religioni"; - "Affrontando il terrore con amore lavoriamo per la pace"; e conclude invitando a "dare tutto ciò che abbiamo affinché: 'Dove è odio, fa' ch’io porti amore, dove è offesa, ch’io porti il perdono, dove è discordia, ch’io porti la fede, dove è l’errore, ch’io porti la Verità'" (dalla Preghiera di san Francesco d’Assisi). Dunque, esistono i fondamentalisti ed i violenti (ed i criminali, i terroristi, gli assassini ...), ma "nessuna religione è terrorista".
Un concetto che il Papa ha espresso diverse volte e che mi sembra apprezzabile, perché nega dignità di religione ai sistemi di pensiero (ideologie?) che, in nome di un'idea di divinità, incitano al male, ad uccidere, perseguitare, imporre la fede con la violenza, ecc. Il che, a mio parere, dovrebbe avere riflessi (ma qui, ovviamente, esco dalla stretta interpretazione dei discorsi del Papa ed entro nel campo della responsabilità degli Stati) anche sulla definizione e delimitazione di ciò che può e ciò che non può beneficiare del riconoscimento giuridico della libertà religiosa.

Con i più cordiali saluti,
Annalisa Ferramosca

 Gentile Annalisa, lei cita queste frasi del Papa: 1.- "Ci sono persone fondamentaliste e violente in tutti i popoli e religioni"; Questo è relativo, sia per l'ebraismo che per il cristianesimo il fondamentalismo, quando c'è, si realizza a parole, non attraverso il terrorismo. Gli ebrei sia in passato che oggi non hanno mai commesso omicidi nonostante le persecuzioni patite e le conversioni forzate. I cristiani da qualche secolo hanno rinunciato alle Crociate anche se non all'antisemitismo. Per i musulmani è diverso. Da Maometto ( che aveva massacrato ogni tribù ribelle e che aveva fatto decapitare 900 ebrei e venduto al mercato le donne e i bambini....mi ricorda il Daesh di oggi e i poveri Yazidi... a lei no?) ad oggi, l'islam è stato conquista, morte, conversioni forzate o decapitazione, a scelta.
Ayyan Hirsi Ali, politica e scrittrice somala sotto scorta per le sue affermazioni sull'islam (mi dica, quale religione minaccia di morte chi si ribella alle sue regole?) ha scritto su Maometto:" Un tiranno..... Penso a lui come ad uno dei megalomani del Vicino Oriente: Bin Laden, Khomeini, Saddam Hussein" Sull'islam "Il nuovo fascismo". Proprio come il nazismo iniziò con le idee di Hitler, la visione islamica è un califfato – un società governata con la legge della Shariʿa – dove le donne che hanno rapporti sessuali fuori del matrimonio sono lapidate a morte, gli omosessuali picchiati ( e impiccati) e gli apostati come me uccisi.
La legge della Shariʿa è nemica della democrazia al pari del Nazismo." https://it.wikiquote.org/wiki/Ayaan_Hirsi_Ali
 Lei, cara Annalisa, scrive alcune parole che esprimono esattamente il mio pensiero, :"Un concetto che il Papa ha espresso diverse volte e che mi sembra apprezzabile, perché nega dignità di religione ai sistemi di pensiero (ideologie?) che, in nome di un'idea di divinità, incitano al male, ad uccidere, perseguitare, imporre la fede con la violenza, ecc." Questa è la descrizione esatta dell'islam: un'ideologia che ,da sempre, incita al male, ad uccidere, perseguitare, imporre la fede con violenza. Negarlo significa illudersi e illudere esattamente come la seguente affermazione del Papa: 2.- "Affrontando il terrore con amore lavoriamo per la pace" No, affrontare il terrore con amore significa morte sicura e basta.
Basta sognare, per sopravvivere dobbiamo guardare in faccia la realtà anche se non è piacevole.
Un cordialissimo Shalom


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