sabato 20 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Cisgiordania, facciamo chiarezza: che cosa sono le aree A, B e C 21/02/2017

Buongiorno, ho letto il post del 20.02.2016 sulle leggi uguali per tutti. e visto che di questi tempi vanno di moda i 'fatti alternativi', quanto rappresentato per chi vive nelle zone a vocazione agricola impara subito a riconoscere i contenziosi sui confini (!): sconfinamento, occupazione, usucapione ..... e le relative procedure processuali sono cose che si imparano abbastanza presto, ma non ci addentriamo in queste cose diversamente il post potrebbe divenire eccessivamente lungo. A mio personale parere non credo che la sentenza sui fatti di Cipro citati sia confrontabile con l'ultima legge della Knesset ma piuttosto con la Legge degli Assenti, ovvero con persone che non si trovano più sui luoghi, mentre nell'ultima legge della Knesset si parla di persone 'presenti' che vivono sui luoghi, visto che sono anche destinatari del rimborso ristoratore. mentre se parliamo di espropri, nei paesi capitalisti, ove vige la 'sacralità' della proprietà privata, questo istituto si applica solo per 'pubblici interessi', un esempio potrebbe essere la riforma agraria. Ora la la legge della Knesset in argomento, se moralmente può essere accettabile, da un punto di vista giuridico-legale offre il fianco a molte critiche, che in molti paesi potrebbero costituire la base per un ricorso alle Supreme Corti, senza considerare il discorso del Presidente Rivlin sulla sovranità: a che titolo nei Territori Contesi si applica una legge della Knesset che per la loro natura si applicano nella Medinat Yisrael? Come valutazione politica è l'inizio dell'unico stato? Cordialmente

Franco Licciardello

Gentile Franco, Io non sono un legale e non metto in dubbio che le sue affermazioni siano esatte ma in Israele tutto è molto più complicato anche per mancanza di confini a est. Durante gli accordi di Oslo nessuno ha mai parlato di uno stato palestinese ma di un'autonomia come in seguito è stata creata. Sempre a Oslo la terra che noi chiamiamo col nome oiriginale di Giudea e Samaria (Cisgiordania) è stata divisa in tre parti: A, B e C. La zona denominata C è sotto il controllo israeliano ed è la che si costruisce applicando giustamente la legge israeliana. Inoltre non si edifica su case arabe demolite all'uopo ma su terreni abbandonati, se una parte di questi sono o erano di proprietà araba, tutti saranno profumatamente risarciti. Dalle colline della Giudea sarebbe molto facile lanciare dei missili all'interno di Israele, fino a colpire l'aeroporto, quindi non credo proprio si punti all'unico stato ma alla sua sicurezza. Un cordiale Shalom


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT