Cara Debora, Le scrivo ancora per esprimere il mio sostegno. Leggo sempre i suoi articoli. Vorrei che ci fosse la pace subito, ma naturalmente penso a una pace vera. Sento tanto dolore e sono molto preoccupata. Le notizie sembra diano sempre tutta la responsabilità a Israele, come se gli altri non avessero nessuna responsabilità, come se Israele non avesse avuto le sue vittime civili, e tutto il mondo sembra dimenticare anche la modalità di cui si sono serviti i "mostri" che sono entrati in Israele. È incredibile. Il 7 ottobre come dimenticato. Inoltre, sono stati gli stessi "mostri" i primi a dire che non vogliono due stati. E allora perché puntare il dito solo contro il premier israeliano? Sinceramente, anche se l'attuale governo ha fatto degli errori (non spetta a me valutare una situazione tanto complessa), penso sinceramente che comunque altri stati, altri paesi al posto di Israele avrebbero fatto moooooooooooolto peggio. Ma si immagini se dal Portogallo arrivassero dei mostri qui in Spagna a fare quello che hanno fatto da voi. E gli stessi mostri dichiarassero che la Spagna deve sparire... è incredibile, è incredibile.
Con affetto, Shalom, Milena
Cara Milena, lei dice bene. Se un qualsiasi paese fosse aggredito con attentati per anni, se qualsiasi paese fosse minacciato di distruzione e le sue donne stuprate e i suoi figli ammazzati. Come reagirebbe? Nessuno se lo chiede, nessuno vuole nemmeno pensarci perché, chi ha ancora un cervello, preferisce usarlo per pensare ai soldi degli arabi non ai diritti di Israele ad esistere. Tutti ormai hanno capito che l’obiettivo dei palestinesi non è avere una patria ma togliere agli ebrei la loro, ma fingono e, dopo aver dimenticato le atrocità subite da Israele il 7 Ottobre, si strappano i capelli per Gaza. Israele ha sopportato per 17 anni terrorismo e decine di migliaia di missili e finalmente, dopo il massacro, ha reagito con tutte le sue forze. Il mondo dimentica, ha dimenticato anche gli attentati in Europa, le Torri a New York e condanna non solo Israele ma tutti gli ebrei del mondo. Si, è davvero incredibile. Un affettuoso shalom
Cara Deborah, Sto leggendo, come ogni giorno, Informazione Corretta e penso che tante notizie ivi riportate dovrebbero essere dette anche nei vari telegiornali, tipo quella che monsignore Pizzaballa a Natale andava in giro con la kefiah sopra l’abito cardinalizio, come quella che, se ci sono tanti morti a Gaza è perchè Hamas non permette che si mettano in zone sicure come chiede Israele, come quella sul fatto che la popolazione israeliana é in grande maggioranza dell’idea che si debba distruggere Hamas… Ho letto anche del “pizzo” che devono pagare gli abitanti di Gaza per poterne uscire, che la possibilitá è riservata solo a coloro che hanno doppio passaporto e che hanno parenti all’estero che li possano ospitare, perchè l’Egitto non li vuole! Sono tante, tantissime le notizie che ci dicono qual’é l’etica ebraica, che se fosse applicata da tutti il mondo sarebbe più sicuro…e più felice! Scusi il mio sfogo ma credo che Lei abbia ormai capito che sono con voi, sempre. Un affettuoso shalom. Renata
Cara Renata, Quello che è accaduto in Israele e che continua a succedere nel resto del mondo ha un solo nome che tutti conosciamo troppo bene. Si chiama antisemitismo, un'idea, un sentimento che non lasciano spazio alla pietà né alla comprensione. Come ha detto Paolo Mieli, dopo il massacro disumano del 7 Ottobre: "dateci qualche ora e tutto tornerà come prima. La pietà lascerà il posto alla condanna." Ma una grande ebrea e una grande israeliana, Golda Meir, ha anche detto "Preferiamo le vostre condanne alle vostre condoglianze". Un affettuoso shalom