Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 19/01/2024, a pag. 14, con il titolo "Usa, avviso a Mosca: se aggredite i baltici, li difenderemo" la cronaca di Paolo Mastrolilli.
Paolo Mastrolilli
Biden pronto a difendere ogni centimetro del territorio NATO da Putin
NEW YORK — Gli Usa avvertono il presidente russo Vladimir Putin che sono pronti a «difendere ogni centimetro del territorio Nato», e se aggredirà i Paesi baltici che ne fanno parte, l’impegno di Washington a proteggerli sarà «incrollabile ». In sostanza un avviso che se ripeterà il comportamento adottato con l’Ucraina, giustificato ancora una volta dalla falsa retorica della tutela dei cittadini di origine russa presenti in Estonia, Lettonia e Lituania, il Pentagono stavolta non si limiterà all’invio di armi e munizioni, perché l’eventuale invasione farebbe scattare la clausola della difesa collettiva prevista dall’articolo V della Nato. Nei giorni scorsi il capo del Cremlino ha detto che il comportamento dei Paesi baltici rappresenta una minaccia per la sicurezza di Mosca. Si riferiva in particolare al trattamento dei cittadini di origini russe, che aveva già usato come scusa per aggredire Kiev. Repubblica ha chiesto un commento al Dipartimento di Stato, che ha risposto così attraverso un portavoce: «Questa è una narrazione falsa, che deriva dal programma di propaganda della Russia nei Paesi baltici». Abbiamo quindi domandato se Washington interpreta la replica della retorica adottata contro l’Ucraina come una minaccia per la sicurezza, la sovranità e l’indipendenza dei Paesi baltici, e i diplomatici americani hanno dato questa risposta: «Ciò che vediamo è la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, e la retorica aggressiva nei confronti degli Stati vicini, come una minaccia all’ordine internazionale basato su regole». Dunque lo schema è lo stesso, e non punta solo a resuscitare l’impero sovietico, ma anche a destabilizzare l’intero equilibrio globale che dalla fine della Seconda guerra mondiale a oggi ha quanto meno impedito il ripetersi di conflitti di quelle proporzioni. Perciò Washington avverte che non farà passi indietro, se Mosca decidesse di lanciare la sua sfida contro Paesi dell’Alleanza Atlantica come i baltici, la Polonia, o gli altri membri dell’ex Patto di Varsavia: «Gli Stati Uniti - afferma la diplomazia americana - sono profondamente impegnati nella Nato e, come ha affermato il presidente Biden, sono pronti a difendere ogni centimetro del suo territorio. I nostri amici baltici condividono questo impegno. Il loro contributo all’Alleanza Atlantica e alla nostra difesa collettiva è fondamentale, e il nostro impegno in cambio è incrollabile».
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