sabato 23 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






israele.net Rassegna Stampa
21.12.2023 L’Autorità Palestinese: abbiamo difeso Hamas davanti al mondo
Articoli tradotti da MEMRI e da Times of Israel

Testata: israele.net
Data: 21 dicembre 2023
Pagina: 1
Autore: Articoli da MEMRI e da Times of Israel
Titolo: «L’Autorità Palestinese: “Abbiamo difeso Hamas davanti al mondo”»
Riprendiamo dal sito www.israele.net - diretto da Marco Paganoni - due articoli tradotti da MEMRI e da Times of Israel del 20.12.23, dal titolo "L’Autorità Palestinese: Abbiamo difeso Hamas davanti al mondo".
Marco Paganoni
 
In un’intervista dello scorso 11 dicembre trasmessa dalla tv Al-Araby (del Qatar), il primo ministro dell’Autorità Palestinese Mohammad Shtayyeh ha affermato che Hamas e Fatah costituiscono due “pilastri” del movimento nazionale palestinese, che l’Autorità Palestinese ha difeso Hamas alle Nazioni Unite quando la volevano “etichettare” come organizzazione terroristica a seguito della carneficina del 7 ottobre, e che Fatah, la fazione presieduta dal presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen, è sempre disponibile a ricomporre la frattura tra Hamas e Fatah.
 
Qui sotto il testo tradotto in italiano di quanto detto dal Primo ministro dell'Autorità Palestinese. Per vedere il video, cliccare qui

Mohammad Shtayyeh, primo ministro dell’Autorità Palestinese: “Hamas è una delle componenti principali della scena politica palestinese. Hamas e Fatah sono due pilastri fondamentali del movimento nazionale palestinese. Sappiamo che questa è una china pericolosa. Abbiamo difeso Hamas alle Nazioni Unite, quando l’Onu voleva etichettare Hamas come un’organizzazione terroristica. Ci siamo opposti a quella risoluzione e l’abbiamo bloccata, perché sappiamo benissimo che oggi tocca a Hamas, domani al FPLP (Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ndr), il giorno dopo a Fatah. Per noi non è una novità. Anche l’Olp (Organizzazione per la Liberazione della Palestina, presieduta da Abu Mazen ndr) oggi è registrata al Congresso degli Stati Uniti come organizzazione terroristica. Perciò difendiamo la nostra impresa nazionale nel suo insieme.

Abbiamo avuto colloqui con Hamas prima del 7 ottobre, a El Alamein (Egitto), e il presidente Abu Mazen ha formato una commissione allo scopo di continuare il dialogo sull’esito degli incontri di El Alamein e dei precedenti incontri in Algeria. Sfortunatamente, gli incontri non sono stati completati, e poi ci sono state la guerra e l’aggressione contro Gaza. Tuttavia, la conclusione è che le nostre menti e i nostri cuori sono aperti, allo scopo di raggiungere una reale unità nazionale che porrà fine alla spaccatura (tra Hamas e Fatah ndr)”.
(Da: memri.org, 11.12.23)

 

Hussein al-Sheikh, Segretario generale del Comitato esecutivo dell’Olp (l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina presieduta da Abu Mazen), si è rimangiato le sue recenti critiche a Hamas. La settimana scorsa, al-Sheikh aveva detto alla Reuters che Hamas dovrà riconsiderare seriamente il suo approccio a seguito della guerra che ha provocato. Ma mercoledì al-Sheikh ha detto ad Al Jazeera che le sue parole alla Reuters sono state “distorte”. “Quando il mondo chiedeva che Hamas fosse designata come organizzazione terroristica, chi è che si è opposto al mondo? – ha chiesto al-Sheikh – Non è stato forse Abu Mazen a presentarsi davanti alle Nazioni Unite e a dichiarare: no, Hamas non è un’organizzazione terroristica? Il vero terrorismo – ha continuato l’alto esponente palestinese – è l’occupazione israeliana, il vero terrorismo sono gli insediamenti, il vero terrorismo è il crimine commesso contro il popolo palestinese. Noi abbiamo fatto il nostro dovere e sappiamo molto bene quali sono le nostre priorità e come difendere il nostro fronte interno. L’Autorità Palestinese è stata la prima a difendere la resistenza”.
(Da: Times of Israel, 20.12.23)


http://www.israele.net/scrivi-alla-redazione.htm

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT