Un sondaggio d’opinione condotto tra i palestinesi dal 22 novembre al 2 dicembre, e pubblicato mercoledì dal Palestinian Center for Policy and Survey Research diretto da Khalil Shikaki, registra un vistoso aumento del sostegno a Hamas, anche nella striscia di Gaza devastata dalla guerra provocata e protratta dal gruppo terrorista islamista, nonché uno schiacciante rifiuto dell’attuale presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen.
L’Autorità Palestinese amministra parti della Cisgiordania e ha governato Gaza fino alla presa del potere da parte di Hamas nel 2007. I palestinesi non tengono elezioni dal 2006, quando Hamas ottenne la maggioranza parlamentare.
Secondo il sondaggio, il 57% degli intervistati a Gaza e l’82% in Cisgiordania ritengono che Hamas abbia avuto ragione a lanciare l’attacco del 7 ottobre in Israele (la carneficina di circa 1.200 persone per lo più civili, e il rapimento di oltre 240 ostaggi, che hanno scatenato la guerra in corso).
Un’ampia maggioranza dei palestinesi intervistati crede alle affermazioni di Hamas secondo cui avrebbe agito per “difendere” la moschea di al-Aqsa a Gerusalemme e ottenere il rilascio dei terroristi palestinesi detenuti in Israele.
Solo il 10% degli intervistati afferma di ritenere che Hamas il 7 ottobre abbia commesso crimini di guerra, mentre un’ampia maggioranza (85%) dice di non aver mai visto i video che mostrano i terroristi mentre commettono atrocità. Solo il 7% degli intervistati crede che Hamas abbia effettivamente commesso tali atrocità.
Il 70% dei palestinesi in Cisgiordania ritiene che Hamas vincerà la guerra, mentre solo la metà degli abitanti di Gaza pensa lo stesso. Solo l’11% dei palestinesi intervistati attribuisce a Hamas la colpa per le sofferenze della popolazione di Gaza.
Nel complesso, l’88% dei palestinesi vuole che Abu Mazen si dimetta, pari al 10% in più rispetto a tre mesi fa. In Cisgiordania, ben il 92% degli intervistati chiede le dimissioni dell’88enne presidente, eletto per la prima e unica volta nel 2005 e che da allora guida un’amministrazione largamente considerata corrotta, autocratica e inefficace.
Intanto, il 44% dei palestinesi in Cisgiordania dichiara di sostenere Hamas, contro il 12% dello scorso settembre. A Gaza, il gruppo terroristico gode del sostegno del 42% dei palestinesi intervistati, contro il 38% di tre mesi fa. Per converso, il sostegno all’Autorità Palestinese è ulteriormente diminuito, con quasi il 60% che ora afferma che dovrebbe essere sciolta.(Da: Times of Israel, Associated Press, Jerusalem Post, 13-14.12.23)