I ricchi maggiorenti di Hamas e della Jihad palestinese mangiano, si rinfrescano nelle piscine delle loro lussuose ville mentre il popolo, usato come scudo umano oltre che per una miserevole propaganda contro Israele davanti al mondo intero, ha fame. Mettiamo in chiaro che a Gaza Israele non esiste e lo ribadisco perché la propaganda antisemita mondiale fa sempre ricadere sullo stato ebraico le condizioni della popolazione della Striscia. Dal 2005 Hamas comanda a Gaza, bombarda Israele, lancia palloni incendiari che bruciano i campi, i boschi, le coltivazioni degli israeliani. Solo nel 2008 il numero degli attacchi di Hamas contro la popolazione civile israeliana ammontava a 3.102 lanci di missili. Da giorni gli abitanti di Gaza si stanno ribellando ai loro padroni mettendo in grande imbarazzo i leader terroristi che vivono in Qatar, Turchia e Libano e che vedono minacciato il loro dominio assoluto sulla Striscia. Le forze di polizia hanno caricato, vi sono molti feriti e centinaia di arresti che molto probabilmente, anzi sicuro, finiranno al muro fucilati o impiccati a qualche lampione. Nel frattempo gli arabi della Striscia, che amano molto i loro figli (!), li mandano nei campi estivi gestiti naturalmente dai due gruppi di terroristi che comandano, Hamas e la Jihad palestinese. Là i bambini, dagli 8 anni in su, vengono indottrinati a dovere, subiscono un vero e proprio lavaggio del cervello e imparano a coltivare l’odio per gli ebrei e Israele. Questo scandalo va avanti da generazioni e lo sarà per il futuro. Dalla scuola materna alle scuole superiori, nei campi estivi, nelle moschee i giovani palestinesi ricevono, come un bombardamento quotidiano al cervello, una educazione all’odio da cui escono ogni anno i terroristi che insanguinano le strade di Israele. I campi estivi, organizzati dai gruppi terroristici, sono attivi da più di un decennio e inculcano l’ideologia della Jihad, la guerra santa, contro gli ebrei a decine di migliaia di bambini e giovanissimi. Questi vengono addestrati all’arte dell’accoltellamento, a piazzare bombe, e si insegna loro che tutto questo servirà a “liberare” Gerusalemme dagli ebrei che non hanno nessun diritto di abitarvi. I bambini devono imparare a memoria lo statuto di Hamas che invoca la distruzione di Israele e l’uccisione di tutti i suoi abitanti. Dove sono i media? Dove è l’ONU? Dove sono i politici? Dove è l’UNICEF che si presenta come: UNICEF, acronimo di United Nations Children's Fund, programma speciale delle Nazioni Unite (ONU) dedicato ad aiutare gli sforzi nazionali per migliorare la salute, l'alimentazione, l'istruzione e il benessere generale dei bambini. Sembra che a queste due organizzazioni stiano molto a cuore i bambini soldato/futuri terroristi palestinesi.